Domenica 15 dicembre è la volta di una veterana di Una storia tra le mani, Marina Costantino, la tessitrice che ci racconta di come, per lei, nella tessitura ogni filo tessuto è una parola scritta.
“In una società dove primeggia la cultura della produzione seriale il mestiere artigiano, nel mio caso la tessitura manuale, sposta l’attenzione sul manufatto singolo e sulla produzione a misura della persona che a differenza di quella industriale tiene conto dei suoi ritmi.
Ogni manufatto prodotto è unico e richiede creatività e cura nell’esecuzione. Così i tessuti raccontano chi siamo cosa vogliamo trasmettere: il colore, il materiale, la forma, la tecnica. Ogni filo è stato scelto con cura e il tessuto diventa forma, arte, moda ma mantiene sempre il suo logo di pezzo unico di racconto speciale. Tessendo si ha la percezione della composizione del tessuto del materiale che si usa e del colore. Questo atto così semplice e al tempo stesso così complicato mette ordine nei pensieri e traduce il pensiero creativo in oggetto compiuto”.
Marina durante il suo momento di approfondimento tematico darà una dimostrazione di tessitura, esporrà campioni di tessitura e di tintura vegetale, materiali grezzi e… fili, che si intrecciano tra di loro formando non solo un tessuto e ma anche reti di rapporti.