Luca Zosi – Bibò – e “la parte nascosta dell’albero”

“La sensibilità e la forza degli alberi, la terra e il cielo in cui crebbero, l’intelligenza delle radici e dei rami, l’avventurosa vita che vissero”.

Di questo è fatto il legno, della nobile materia in cui l’albero sa trasformare il buio e la luce. Ed è questo il sentimento che muove Luca Zosi – Bibò – alla ricerca dei legni e delle forme più sorprendenti, che guida le sue mani alla paziente ricerca del massimo nitore, d’una pulizia in cui, abraso anche l’ultimo graffio, il paesaggio si rivela.

Luca impara dal padre, cos’è un albero, come usare i ferri, come lavorare il pezzo senza ferirlo. Nella sua bottega realizza a mano libera bijoux, scatole e sculture e durante l’intera edizione di Una storia tra le mani di novembre sarà possibile ammirare il suo personalissimo artigianato ligneo, apprezzare la pazienza e la dedizione che investe in ogni singolo manufatto attraverso la mostra “la parte nascosta dell’albero”.